Purtroppo i prossimi mesi saranno duri da accettare e da superare, perché se un intervento non è mai una cosa da prendere alla leggere, figuriamoci cosa rappresenta un’operazione alle corde vocali per un artista che ha fatto della sua voce il suo mestiere e la sua principale ragione di vita.
A cinque anni di distanza dall’ultimo disco, stava per tornare, tra pochissimi giorni, Vinicio Capossela con il doppio album “CANZONI DELLA CUPA”, un’opera originale in cui l’artista esplora quel territorio giacimento di culture, racconti e canti che hanno ispirato il suo ultimo romanzo, “Il Paese dei Coppoloni”. L’uscita però è stata posticipata, e la motivazione è di quelle serie, come ha voluto comunicare lui personalmente ai fans tramite il profilo Facebook.
“Un polpo d’amore trovò una cavità sessile tra una corda e l’altra in cui istallarsi per potersi abbracciare ad ogni vibrazione… La ninfa Eco perse il corpo per diventare Voce, ora il corpo del polpo che si avvinghia tra le corde ha rapito la ninfa, proprio mentre stava dando voce alle Canzoni della Cupa. La fuga d’amore tra polpo e ninfa ha reso più oscuro il roveto della cupa, rimandando la sua uscita pubblica al loro rientro tra le gole…” , ha scritto Capossela.
L’operazione alle corde vocali lo costringerà inevitabilmente a un periodo di riposo e di riabilitazione e così slitta la data di pubblicazione del suo nuovo album.