Le canzoni di Michael Jackson ora sono giapponesi: Sony ha infatti siglato un accordo con la Michael Jackson’s Estate, diventando la proprietaria del catalogo discografico del Re del pop.
Il colosso nipponico deteneva già i diritti per oltre tre milioni di canzoni ma ora possiede il catalogo completo, alla “modica” cifra di 750 milioni di dollari.
Il catalogo è un un bene più unico che raro e include il copyright di brani degli artisti più famosi, dai Beatles a Marvin Gaye, passando per Bob Dylan oltre al catalogo Motown.
Jackson, tra l’altro, aveva comprato i diritti dei Beatles nel 1985 per 41,5 milioni di dollari, battendo Paul McCartney in un’asta da capogiro.
Il contratto definitivo dovrebbe essere finalizzato il prossimo 31 marzo e il tutto dovrebbe arrivare a una conclusione verso la fine del 2016 o l’inizio del 2017: la transazione, infatti, è soggetta a una serie di verifiche da parte delle autorità, un iter quindi che necessita di molto tempo.
«Il business musicale è sempre stato fondamentale per Sony e continuerà a contribuire al nostro successo, anche in futuro», ha commentato il numero uno di Sony, Kazuo Hirai.
Agli eredi di Jackson resta, comunque, una quota del 10% di proprietà di EMI Music Publishing e Mijac Music – in pratica la società che detiene i diritti su tutto il catalogo di Michael Jackson.