Siamo abituati a vederlo perennemente sopra le righe, sovente eccessivo, dedito a dipendenze e abusi, ma come capita fin troppo spesso in questi casi, c’è un passato doloroso che gli ha segnato la vita e che certamente lo ha condizionato non poco.
Morgan, cantante ed ex giudice di X Factor, oltre che presenza fissa nel serale di Amici, ha svelato le sue ferite ancora aperte parlando della famiglia e dell’episodio che lo colpì nel lontano 1988.
Marco Castoldi, 43 anni, si è aperto raccontando della sua infanzia durante L’Intervista di Maurizio Costanzo : «Mio padre, il giorno prima di uccidersi, mi aveva salutato dalla finestra, cosa che non aveva mai fatto. Io mi sono girato e ho detto “Ma perché?“. Aveva dei debiti, non tanti, ma li aveva, e io all’epoca avevo 16 anni. Lui mi ha dato un barattolino, dove si riponevano le pellicole fotografiche, ci ha messo centomila lire e me lo ha messo in mano. Poi ha salutato me e mia sorella, e si è ucciso quella mattina».
Parlando del gesto compiuto dal padre, Morgan ha poi affermato che molto spesso ci pensa e sa che una volta raggiunta l’età in cui il padre si suicidò, proverà un brivido forte perché il padre soprattutto per i figli maschi rappresenta un punto di riferimento.
Probabilmente proprio quel rapporto con il padre, interrotto così bruscamente e dolorosamente, sembra essere o l’origine di un’inquietudine che Morgan non ha mai nascosto di provare.